Traslazioni

La traslazione consiste nel trasferimento di un defunto da un posto sepolcrale ad un altro, nello stesso o in altro cimitero.
Può essere richiesta:
a)   al momento della tumulazione di un defunto, qualora si vogliano avvicinare in loculi contigui le spoglie mortali di coniugi, genitori, figli, fratelli;
b)   per trasferimento del defunto in tomba di famiglia;
c)   per trasferimento del defunto fuori comune;
d)   per trasferire il defunto in un manufatto più accessibile ai congiunti stretti, portatori di grave e certificata invalidità;
e)   per cremazione, su richiesta dei parenti prossimi.

La domanda di traslazione deve essere presentata agli uffici cimiteriali e firmata da tutti gli aventi titolo. Nel caso ci fossero degli impedimenti da parte di alcuni  attraverso una formale delega verso uno degli aventi titolo.
Nel caso di traslazione all’interno dei cimiteri bolognesi, la richiesta può essere evasa dagli uffici amministrativi del Comune. Gli uffici Commerciali provvederanno anche a fissare una data per l'esecuzione della attività operative.
Nel caso di trasferimento in altro comune, occorrerà rivolgersi anche agli uffici amministrativi del gestore del Cimitero, verso il quale il defunto sarà traslato. Occorre inoltre, dove si tratti di trasferimento di feretri, individuare anche una Agenzia di O.F., che si occupi del trasporto del defunto. Nel caso invece si intenda trasferire un cofanetto ossario o una urna cineraria, il trasporto potrà essere effettuato anche senza l'intervento di una Agenzia di O.F.

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